lunedì 30 gennaio 2012

Vi va di diventare "locavori"???

Per diventare "locavori",dovete nutrirvi soltanto di alimenti prodotti localmente:in tal modo,limiterete le emissioni di CO2 che vengono liberate nell'atmosfera durante il trasporto(sono davvero molte le specie animali e vegetali che rischiano di estinguersi a causa del cambiamento climatico provocato dall'aumento dei gas a effetto serra)e sosterrete i produttori della vostra regione.

Ovviamente,ciò significa anche consumare frutta e verdura di stagione,che peraltro sono frequentemente più gustose(soprattutto se biologiche)rispetto ai loro corrispondenti internazionali(la cui coltivazione può richiedere grandi quantità di fertilizzanti e pesticidi di origine chimica e il cui trasporto è altamente inquinante).

Intanto vi lascio la foto degli sformatini di cavolfiore preparati ieri sera(ho trovato il modo di mimetizzarli facendoli mangiare alla pulce):




giovedì 26 gennaio 2012

Sacchetti, è legge il nuovo bando, vietati quelli con additivi.


Mi è appena arrivata una mail...


“Finalmente sono sanciti da un decreto legge pubblicato nella Gazzetta Ufficiale di ieri quali sono i criteri di vera biodegradabilità dei sacchetti di plastica. Da ora in poi un sacchetto per essere definito veramente biodegradabile deve garantire la sua compostabilità secondo la norma europea EN13432, che mette al bando anche gli shopper realizzati con gli additivi, ampiamente diffusi nel commercio al dettaglio nel nostro Paese”.
Così il vicepresidente di Legambiente Stefano Ciafani, commenta l’entrata in vigore del decreto legge n.2 del 25/01/2012 “misure straordinarie e urgenti in materia ambientale” che all’art.2 aggiorna il divieto entrato in vigore dal 1 gennaio 2011.
Il decreto, sottolinea Legambiente, correttamente prevede che si possano continuare a produrre sacchetti di plastica tradizionali che siano però effettivamente riutilizzabili con uno spessore minimo di 200 micron per le buste ad uso alimentare e di 100 micron per quelle destinate ad altri usi. Al di sotto di questi spessori il sacchetto deve essere realizzato con materiali compostabili che non inquinano il processo di produzione del compost di qualità ottenuto dal trattamento dei rifiuti organici domestici. Il decreto prevede anche sanzioni da 2.500 fino a 25.000 euro, aumentabili fino a quattro volte nel caso di grandi quantità, per chi commercializza sacchi non conformi alla legge. Un deterrente fondamentale a garantire il rispetto di questi criteri.
 “Grazie all’impegno rispettato dal Ministro Clini, l’Italia completa nel migliore dei modi la rivoluzione iniziata con il bando dei sacchetti di plastica inserito nella finanziaria 2007, che ha già permesso una forte riduzione degli shopper usa e getta in tutto il Paese e la riscoperta della sana abitudine delle sporte riutilizzabili. Con la legge di ieri l’Italia si conferma paese leader al mondo nella lotta all’inquinamento da plastica e nella promozione di produzioni industriali innovative e rispettose dell’ambiente”.

Andate a farvi un giro sul nuovo blog della mia amichetta??'C'è anche un bel giveaway!

Avete tempo fino al 13 febbraio...su,su... io la conosco e nei prossimi giorni pubblicherà post interessantissimi.
Potete arrivarci da qui.

lunedì 23 gennaio 2012

Iniziamo la settimana con una buona azione...


Quale????
Non acquistare più indumenti da lavare a secco!
La maggior parte delle imprese di pulitura a secco impiega il percloroetilene ( o tetracloroetilene),un solvente tossico per chi lo maneggia,poichè irrita la pelle e le mucose,provoca nausee,cefalee e svenimenti,si accumula nell'organismo ed è probabilmente cancerogeno.
Seppur impiegato solitamente in sistemi a circuito chiuso,lo si ritrova anche nelle falde freatiche e nei fiumi: e non è che per l'ambiente (soprattutto per gli ecosistemi acquatici)non sia pericoloso,anzi!
Le puliture ecologiche ,cioè che impiegano soltanto prodotti biodegradabili,sono ancora molto rare.
La soluzione?
Evitare di acquistare indumenti e biancherie di casa che debbano essere lavati a secco.

domenica 22 gennaio 2012

Inaugurazione blog con un bel giveaway!


Eccomi qui con un nuovo blog (il vecchio sarà attivo ancora per poco).
Naturalmente si parlerà sempre di ecologia ,riciclo creativo...ma con l'aggiunta di idee,curiosità e ricette vegan.
Spero continuerete a seguirmi anche qui e per incentivare la pubblicità...giveaway!
Le regole sono semplicissime:
-inserire un commento in questo post(se lo fate anonimamente scrivete anche un indirizzo mail in modo da potervi rintracciare in caso di vincita...altrimenti non lo riterrò valido).
-se volete seguitemi attraverso gfc (inserite un altro commento)
-se volete fatemi pubblicità su fb,twitter,blog(inserite un altro commento con il link).
Solo la prima è obbligatoria ma più cose fate più possibilità avete.
Scadenza: 15.02.2012 alle ore 23.59.
Quindi...pronti...partenza...viaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!
Ah noooooooo,mi sono dimenticata delle cose importanti.
L'estrazione avverrà con i classici bigliettini,userò manodopera minorile(il mio piccolo uragano)...dovrò solo essere svelta ad intercettare il biglietto prima che finisca nella sua bocca.
Il giveaway è riservato a maggiorenni che abbiamo un indirizzo in Italia.
E per quanto riguarda il regalo...ve lo svelerò nei prossimi giorni....così sarete costretti a seguirmi.
Ora sì che posso dare il via...