lunedì 30 gennaio 2012

Vi va di diventare "locavori"???

Per diventare "locavori",dovete nutrirvi soltanto di alimenti prodotti localmente:in tal modo,limiterete le emissioni di CO2 che vengono liberate nell'atmosfera durante il trasporto(sono davvero molte le specie animali e vegetali che rischiano di estinguersi a causa del cambiamento climatico provocato dall'aumento dei gas a effetto serra)e sosterrete i produttori della vostra regione.

Ovviamente,ciò significa anche consumare frutta e verdura di stagione,che peraltro sono frequentemente più gustose(soprattutto se biologiche)rispetto ai loro corrispondenti internazionali(la cui coltivazione può richiedere grandi quantità di fertilizzanti e pesticidi di origine chimica e il cui trasporto è altamente inquinante).

Intanto vi lascio la foto degli sformatini di cavolfiore preparati ieri sera(ho trovato il modo di mimetizzarli facendoli mangiare alla pulce):




2 commenti:

graziella ha detto...

IO sono quasi completamente locavora: acquisto frutta e verdure quasi esclusivamente dai produttori locali del mio paese, integrando solo pochissime cose. Devo dire che questa è una mi cultura e cerco di inculcarla anche a tutte le mie clienti. Ci guadagniamo in freschezza, qualità e anche in danaro. Vorrei cercare di diventarlo completamente almeno per ciò che riguarda i miei consumi di frutta e verdura.

AlessandraVeg ha detto...

io ho anche un piccolo orticino sul balcone...roba da poco8lattuga,prezzemolo,basilico,salvia,rosmarino,limone...).